IL PM DI PESARO MARIA LETIZIA FUCCI NEI GUAI CON LE AUTORITÀ STRANIERE ED EUROPEE

Il PM di PESARO Maria Letizia Fucci é giustamente preoccupata: con la nuova responsabilità dei magistrati non sembra avere via di scampo soprattutto se le indagini si fanno con i piedi. La stessa, da anni alla Procura di Pesaro, aveva chiesto 3 anni di carcere per il Prof. Lucarelli, noto ematologo, che a causa del processo aveva avuto distrutta la vita professionale e familiare. L’ematologo fu assolto e dovette cambiare letteralmente vita. Stavolta nel perseguire uno Psichiatra e Criminologo per una presunta tentata estorsione di 250 euro alla psicologa Sonia Maria Cuicchi e il sequestro del Passaporto al medico potrebbe passare gravi guai con Autorità Straniere ed Europee. “ Negli altri Paesi Europei un PM che agisce in questo modo sarebbe già stato destituito”, dice l’Avvocato Lawrence.

Roma 18/06/2019 update di Jane T.

Pm Maria Letizia Fucci di Pesaro

Pm Maria Letizia Fucci di Pesaro

Sede del Commonwealth a Londra

Sede del Commonwealth a Londra

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Andiamo avanti con ulteriore parte del nostro dossier. Sembra una storia da rabbrividire e apre le porte sugli scenari contestati dalla Unione Europea sulle responsabilità dei magistrati, in particolare sui Pubblici Ministeri oramai diventati non più garanti di neutralità ma veri e propri avvocati della Accusa.

Stavolta però nel pentolone sembra essere finita il PM di Pesaro Maria Letizia Fucci che avrebbe fatto false dichiarazioni e attestazioni ad Autorità Governative Straniere attraverso l'ambasciata Italiana a Londra. Se cosi fosse confermato, la dott.ssa Maria Letizia Fucci non potrebbe più mettere piede in alcuni Stati, tra cui il Regno Unito. Il Pm di Pesaro è la stessa che aveva chiesto più di 3 anni di reclusione per il Prof. Lucarelli, noto ematologo pesarese a cui il PM aveva letteralmente rovinato vita e carriera. Il Primario pesarese poi era stato assolto, ma nel frattempo non solo la sua vita ma anche di quella di moltissimi pazienti aveva subito la mancanza del luminare ematologo. Le indagini furono definite approssimative e negligenti, ma il Pm Fucci non pagò. Per capirci Maria Laetizia Fucci è la stessa della statua dell’Ercolino e del conteso dibattito internazionale con gli Stati Uniti.

A quante pare lo stesso PM Maria Letizia Fucci era stata già denunciata più volte alla Procura di L’Aquila per abusi, ma ovviamente il GIP del luogo aveva archiviato.

Che succede stavolta? A Pesaro i PM sono stati ridotti da 6 a 4, in effetti non c’è molto lavoro (basta andare al bar del Tribunale o girare per i corridoi) e tutto fa brodo per dimostrare al Ministero della Giustizia che alcune Procure devono rimanere aperte.

I fatti. La psicologa Sonia Maria Cuicchi, tirocinante presso una Società Inglese con sede in Italia di servizi medici, diretta anche dallo psichiatra e criminologo in questione, decide di abbandonare prematuramente l’attività di tirocinio e seppur in tirocinio, essendo una psicoterapeuta, abbandona i pazienti che seguiva, truffando la società facendo credere che la madre sia grave ed esibendo un certificato attestante il falso del proprio medico di famiglia (clicca qui per i dettagli)

Il direttivo di Londra comunica alla psicologa che non è un comportamento corretto e insiste affinché rimanga. La psicologa Sonia Maria Cuicchi dice che deve abbandonare il tirocinio per problemi gravi della madre (un piccolo incidente stradale) e da Londra rispondono che, come previsto dal regolamento, la psicologa dovrà pagare una penale di circa 250 £ per abbandono precoce dell’attività, altrimenti sarà segnalata al Consiglio degli Psicologi Inglese, alla quale tra l’altro è stata segnalata. Sonia Maria Cuicchi fa una denuncia contro la Società per pararsi le spalle da possibili ritorsioni legali , non paga la penale e il PM di Pesaro Maria Letizia Fucci incrimina il medico per tentata estorsione di 250 £: lo psichiatra è proprietario di più di 36 Aziende nel mondo e versa in condizioni non di disagio economico.

La e-mail inviata alla Cuicchi da Londra è scritta da tale Mark Kemp, noto imprenditore e socio al 60% della società, ma per il PM Fucci, con le indagini tra l’altro fatte dal falso consulente Giuseppe Dezzani (che pendenti procedimenti per frode processuale e falsa attribuzione di titoli) in realtà la email sarebbe stata scritta dallo psichiatra e che Mark Kemp sarebbe un nome fittizio, ovviamente affermazioni alla Totó, senza un briciolo di indagine.

Dagli USA arriva la conferma dell’esistenza di Mark Kemp, con atti notarizzati e apostillati, in cui Kemp denuncia il Pm Fucci e la psicologa Sonia Maria Cuicchi, ma nulla: il PM Maria Letizia Fucci è determinata: la sostituzione di persona c’è.

Ma alla farsa non c’è mai fine: il Pm Maria Letizia Fucci delega le indagini ai discutibili agenti di Polizia Giudiziaria di pesaro, pluridenunciati, Maria Cristina Armini, Antonio De Falco e Cristina Battistelli e Christian Spasaro. Tali agenti Maria Cristina Armini e Cristina Battistelli affermano di avere indagato sulla residenza dello psichiatra a Londra e sui suoi collaboratori, tra cui Mark Kemp, ma sia loro che gli altri soggetti della Pg di Pesaro non producono la dichiarata documentazione dell’Interpol, anzi se ne guardano bene dal produrla, facendola sparire dagli atti. Perchè? Perchè non hanno fatto nessuna indagine all’estero, hanno omesso qualsivoglia indagine di qualunque tipo e la produzione del documento dimostrerebbe solo la loro “dolosa negligenza”.

L’atteggiamento del PM Maria Letizia Fucci, che mal tollera il riconoscimento di errori e fallimenti, sembra dettato dal fatto che debba comuqnue difendersi, in quanto ha pendenti numerosi procedimenti penali per denunce fatte dallo specialista e come etica impone, non si sia mai astenuta dalle indagini, anche se a conoscenza di numerose denunce a suo carico già dall’agosto del 2016.

Quindi una penale diventa estorsione, per cui secondo il PM Maria Letizia Fucci se l’Agenzia delle Entrate ci intima sulle conseguenze del mancato pagamento di una multa di 100 Euro e l’Agenzia delle Entrate ci pignora l’auto, dovremo denunciare l’Agenzia per estorsione.

Ma non finisce qui: lo psichiatra va crocifisso e qualcosa bisogna trovarla! Il Pm Maria Letizia Fucci, a questo punto, sequestra allo psichiatra un Passaporto Autentico rilasciato da autorità governativa. Inizialmente incrimina lo psichiatra per fabbricazione di documenti falsi e dopo averne accertato tramite Ambasciate la autenticità, cambia il capo di imputazione in sostituzione di persona, trasformando questioni amministrative in penali.

Ma Maria Letizia Fucci comunica, agli atti l che con quel Passaporto in Italia non si può circolare, secondo la legge italiana. Le Autorità del Commonwealth, incredule, investigano sul caso e scoprono che le affermate leggi italiane invocate dal PM Maria Letizia Fucci sono inesistenti e comunque i fatti non sono di competenza dell’Autorità Giudiziaria ma del Ministero degli Affari Esteri. Quindi secondo le Autorità del Commonwealth il PM Maria Letizia Fucci ha dichiarato il falso pur di mantenere sequestrato il Passaporto. La situazione del delirante PM poi peggiora in quanto, su richiesta del Governo di riavere indietro il Passaporto il Pm Maria Letizia Fucci, si oppone. Il Governo Straniero prende nota dell’accadimento, annulla il passaporto sequestrato e ne rilascia subito un al medico. Nel frattempo lo psichiatra e criminologo, difeso dall’Avvocato Debora Zagami del Foro di Roma, esperto investigatore, procede nelle investigazioni.

Malgrado l’accanimento del pluridenunciato Pm Maria Letizia Fucci contro lo psichiatra, contro il Pm Maria Letizia Fucci sono state depositate altre denunce e aperti due procedimenti presso il CSM (vedi allegato). Intanto adesso il PM Maria Letizia Fucci rischia di essere dichiarata “persona non grata” nei territori stranieri interessati per avere dichiarato il falso e trattenuto un passaporto valido, senza restituirlo. Il caso già sul tavolo della Corte Europea, in quanto potrebbe palesarsi per l’Italia una procedura d’infrazione.

A conclusione di questo articolo ci viene da chiederci quanto sia importante la sanità mentale e la integrità morale di Pubblici Ministeri e come in Italia i Pubblici Ministeri dovrebbero diventare Avvocati dell'accusa e decadere da magistrati. Forse se il PM Fucci si fosse astenuta dalle indagini avrebbe dimostrato di non essere interessata agli accadimenti.

”Il Pubblico Ministero Maria Letizia Fucci, gli agenti di Polizia Giudiziaria Maria Cristina Armini, Cristina Battistelli, Antonio De Falco e Christian Spasaro e Company hanno dimostrato una disonestà intellettuale e una scadente integrità morale”, dice l’Avvocato Lawrence,” e dubito della loro salute mentale, in quanto avrebbero dovuto astenersi, a maggior ragione con la scoperta che un signore loro consulente si sia spacciato per ingegnere informatico”. Aggiunge l’Avvocato Lawrence “tutti i casi in cui Dezzani ha svolto consulenze vanno riaperti perché ha truffato l'amministrazione della giustizia e l’accanimento della Fucci è l’evidenza di una totale mancanza di distacco dalle indagini…ma è ovvio …deve difendersi…e stavolta mi sa che una lezione esemplare la riceverà, più che darla, anche perchè a breve sarà citata in giudizio anche per i danni provocati al medico. Per quanto in Italia L’Aquila e Pesaro tentino di insabbiare il caso di Dezzani, rammento che una volta archiviato un procedimento dopo l'opposizione all'archiviazione, si può passare subito al ricorso alla Corte Europea.. E Vi posso garantire che, da quanto letto agli atti, c'è solo da rimanere increduli e basiti”.